L’obbligo riguarda tutte le miscele pericolose per la salute (comprese quelle classificate CMR, ovviamente) e quelle pericolose per pericoli chimico fisici. Non vi è una esenzione legata alle quantità. C’è invece una esenzione per le miscele utilizzate a fini di ricerca e sviluppo scientifici che non sono immesse sul mercato, purché siano utilizzate in condizioni controllate in conformità della normativa comunitaria in materia di luogo di lavoro e di ambiente.